2a stagione...commenti e opinioni!

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dado91 - 65p
00giovedì 28 giugno 2007 11:00
Milena questo è ciò che penso.

La seconda stagione è dopo la 5a, la mia preferita. E' una stagione triste, statica, rapporti che vanno alla deriva e altri che, ancorati, non si muovono...sono morti. E' una stagione geniale, magistrale, perchè il percorso evolutivo, la strada che ognuno dei personaggi prende all'inizio, porta a qualcosa...ognuno combatte e cerca qualcosa. Parlare di parodia onestamente mi sembra totalmente lontano da ciò che è! Io ad esempio mi sono rispecchiato moltissimo in quella stagione, di uno spessore che io non ho ritrovato in nessun'altro telefilm se non nella 5a serie di sfu stesso. Quello che è certo è che non tutti sono disposti a guardare le cose da una prospettiva così reale ed amara (Sottolineo, la 2a stagione rappresenta un momento della vita dei personaggi, io un forzato cinismo non l'ho trovato..ho trovato una capacità narrativa infinitamente poetica)...dei personaggi scritti con grandissima intelligenza...continue introspezioni su Nate, sulla malattia, sulla paura di morire, sulla paura di perdere un rapporto da cui era stato folgorato ma che sta appassendo...
Su Brenda, che nessuno può capire quando io abbia amato in questa stagione...la disperazione, la confusione di una donna che vede la felicità come pura utopia. Una donna che è fatta di raziocinio e impulsi al tempo stesso. Impulsi che saltano fuori appena fa capolino una certa immobilità (rapporto con Nate) ma anche perchè lei è così scettica, lei non crede alla formula felici e contenti... sa che prima o poi tutto andrà a pezzi..a quel punto per "ribellione" preferisce non limitarsi... si sente totalmente vuota, e questo la porta ad andare fuori dalle righe.
Claire invece la vediamo cercare ancora una volta qualcuno... vuole legarsi a qualcuno...ma sappiamo come è andata a finire con Gabriel. Nella seconda parte della stagione comincia a conoscere forse quel "qualcuno", non è una persona, è un modo di esprimersi..la sua vera strada: L'arte.


Ci sarebbe da dire non so quanto, anche su David e Ruth. Questo per spiegare che c'è molto altro dietro all' apparente esagerazione di pessimismo che vedi tu [SM=x732619]
milenam
00giovedì 28 giugno 2007 11:14
per capire...nelle stagioni successive continua così o si riprende un po', verso qualche spiraglio di luce? In tal caso potrei vedere tanto pessimismo come una parte di un insieme, ma come stagione a sè stante, dai, neanche nella sfiga più nera non c'è nemmeno uno spiraglio verso la speranza...va bene non credere nella formula "felici e contenti", ma a che pro vivere se non per cercare almeno uno sprazzo di serenità? Com'è che Brenda "sa che tutto prima o poi andrà a pezzi"? Ma chi l'ha detto? Certo, se si abbassano le braccia prima acora di aver tentato...allora sì è il baratro... [SM=x732623] [SM=x732623] [SM=x732623]
e ti assicuro che non lo dico per eccessivo ottimismo, non sono così naif... [SM=x732627]
dado91 - 65p
00giovedì 28 giugno 2007 11:31
Brenda è un personaggio complesso difficile da capire per chi non è empatico con lei... Uno dei personaggi più complessi mai scritti.

Per quanto riguarda tristezza/pessimismo/staticità è una caratteristica di Six Feet Under, ma non è vero che non c'è speranza.. che tutto è nero, eccessivamente, si cade in basso... questo proprio non lo condivido. Il telefilm parla cmq di una famiglia che gestisce un impresa funebre. Come disse Brenda in un episodio, noi assorbiamo il dolore degli altri. Quindi non è eccesso di fragilità, tristezza quella dei personaggi, tutto viene da qualcosa... Brenda si sente vuota, per lei non ha senso la vita.. questo spiega i suoi comportamenti, (che cmq muteranno)...
Io ritengo, ripeto, che questo alone di tristezza (non sfiga..no.. non è un continuo intreccio di eventi sfigati messi a casaccio...per caritò siamo lontani oltremodo dalla realta) sia più che mai reale.. deriva (oltre che per quello che ho detto prima) dall'intelligenza e il realismo dei personaggi..non è campato in aria.
Sakai
00giovedì 28 giugno 2007 11:33
ma come uno spiraglio di luce? lo spiraglio
di luce è la famiglia in quel serial, io l'ho
sempre vista così... alla fin fine anche una
come claire, che è lontana anni luce da ruth,
torna sempre in famiglia quando le accade
qualcosa, nel senso che si affida a loro... e
ama in modo incredibile david e nathan... io
non ho mai pensato "che sfiga nera" oppure
"che pessimismo"... non pensavo potesse
essere interpretata così! riguardo a brenda,
se ripensi alla sua infanzia ti spieghi tutto
il pessimismo cosmico! e poi non è detto che
sia sempre così per lei...
Sakai
00giovedì 28 giugno 2007 11:35
Re:

Scritto da: dado91 - 65p 28/06/2007 11.31
Il telefilm parla cmq di una famiglia che gestisce un impresa funebre. Come disse Brenda in un episodio, noi assorbiamo il dolore degli altri. Quindi non è eccesso di fragilità, tristezza quella dei personaggi, tutto viene da qualcosa...



Anche questo è verissimo... il dolore ha moltissime
sfumature, e in ogni episodio una di queste sfumature
viene mostrata e ha i suoi effetti sui personaggi...
dado91 - 65p
00giovedì 28 giugno 2007 11:37
Re:

Scritto da: Sakai 28/06/2007 11.33
ma come uno spiraglio di luce? lo spiraglio
di luce è la famiglia in quel serial, io l'ho
sempre vista così... alla fin fine anche una
come claire, che è lontana anni luce da ruth,
torna sempre in famiglia quando le accade
qualcosa, nel senso che si affida a loro... e
ama in modo incredibile david e nathan... io
non ho mai pensato "che sfiga nera" oppure
"che pessimismo"... non pensavo potesse
essere interpretata così! riguardo a brenda,
se ripensi alla sua infanzia ti spieghi tutto
il pessimismo cosmico! e poi non è detto che
sia sempre così per lei...



Concordo parlare di pessimismo, sfiga è superficiale... Brenda è sicuramente condizionata dall'infanzia, ma anche dall'educazione ricevuta, dal rapporto con i genitori, dalla forte razionalità e intelligenza..
milenam
00giovedì 28 giugno 2007 11:39
sfiga non è superficiale, era scherzoso [SM=x732621]
milenam
00giovedì 28 giugno 2007 11:41
poi va beh, non voglio insistere, io mi riferivo soprattutto alla seconda stagione, la prima mi è piaciuta molto, mentre le altre non le conosco, quindi mi mancano un po' di elementi.
Però rimando dell'idea che la seconda sia un susseguirsi di eventi negativi, dando l'impressione che al mondo ci siano solo quelli... [SM=x732637]
dado91 - 65p
00giovedì 28 giugno 2007 11:51
Concedimelo (sono opinioni), ma a me quell'impressione non l'ha mai data.
Sakai
00giovedì 28 giugno 2007 16:32
nemmeno a me...
unacellula
00giovedì 28 giugno 2007 19:41
meravigliosa seconda stagione!
la pace è uno stato interiore che si raggiunge attraverso un percorso doloroso: ed proprio quello che vivono i personaggi di six feet under nelle cinque stagioni.
questa è la mia opinione. [SM=x732619]
milenam
00venerdì 29 giugno 2007 13:55
Grazie per l'info sul ruolo della seconda stagione all'interno della serie! Allora forse c'è speranza per SFU [SM=x732661] [SM=x732661] (ovviamente commento scherzoso...)
marckarlock
00domenica 1 luglio 2007 22:46
A un primo rapido "tornare indietro con la memoria", mi sa che la serie più NERA e "sfigata" possa essere proprio la terza.

Nelle prime due c'era ancora, secondo me, del grottesco...dalla serie "guardate che pazza famiglia che siamo, la piccola Claire gira con un piede nella borsetta", o comunque c'erano i tipi dell'altra impesa di pompe funebri che cercavano di implementare quella dei Fisher, che davano un po' di "trama" vera e propria.

Mi sembra che con la terza ci sia una virata intimistico-introspettiza.

A occhio e croce è anche quella che mi ha "convinto" di meno, la terza. Sono tutte bellissime, ma mi sembra io l'abbia vissuta in tono minore, ma forse anche per cose mie mentre la guardavo, può sempre essere.
unacellula
00lunedì 2 luglio 2007 21:22
Re:

Scritto da: marckarlock 01/07/2007 22.46
A un primo rapido "tornare indietro con la memoria", mi sa che la serie più NERA e "sfigata" possa essere proprio la terza.

Nelle prime due c'era ancora, secondo me, del grottesco...dalla serie "guardate che pazza famiglia che siamo, la piccola Claire gira con un piede nella borsetta", o comunque c'erano i tipi dell'altra impesa di pompe funebri che cercavano di implementare quella dei Fisher, che davano un po' di "trama" vera e propria.

Mi sembra che con la terza ci sia una virata intimistico-introspettiza.

A occhio e croce è anche quella che mi ha "convinto" di meno, la terza. Sono tutte bellissime, ma mi sembra io l'abbia vissuta in tono minore, ma forse anche per cose mie mentre la guardavo, può sempre essere.


non sbagli quando scrivi che la terza è la più intimistico-introspettiva e la più NERA...
infatti è la mia preferita!
[SM=x732645]
dado91 - 65p
00lunedì 2 luglio 2007 22:25
marckarlock anche a me la terza ha convinto di meno...insieme alla 4a!!

Per quanto riguarda "l'intimistico-introspettivo" già scritto la mia opinione, per me non è assolutamente così!
dado91 - 65p
00sabato 8 settembre 2007 00:23
Stanotte ricomincio a guardare questa stagione... e non vedo l'ora... non vedo l'ora di rivedere Brenda totalmente preda delle sue paure...e soffrire con lei! [SM=g837733]
unacellula
00domenica 9 settembre 2007 17:13
wow
fantastico
[SM=g837705]
Raleius
00martedì 11 settembre 2007 10:03
Ma la stagione che stanno trasmettendo su CULT è la seconda ??
LukeXX
00mercoledì 3 ottobre 2007 23:24
Re:
Raleius, 11/09/2007 10.03:

Ma la stagione che stanno trasmettendo su CULT è la seconda ??



Sì è iniziata martedì [SM=g837671]


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