Sailor Moon

Non ditelo, ma questa serie animata è la mia preferita in assoluto. L'anno scroso, armato di pazienza e dedizione, per la prima volta sono riuscito a vedere tutte e 200 le puntate suddivise in cinque stagioni, trovando che non ha proprio niente da invidiare ad una serie televisiva "live-action", per così dire.
Oltre ad essere stato l'anime in assoluto più famoso degli anni '90, l'unicità insita in questa serie (etichettata ingiustamente come prodotto per bambini) ne conferisce quell'atmosfera sognante, piena di buoni propositi e valori, pur toccando, e più spesso di quanto si creda, vette di drammaticità molto intensa. Senza parlare della storia, talmente ricca di situazioni da risultare inaspettatamente complessa, godibile e in bilico tra il frizzante e il tragico.
Per via della pessima edizione italiana targata Mediaset che ha effettuato un vergognoso lavoro di taglio e cucito nella maggior parte della serie, censure che spaziavano dall'inspiegabile eliminazione di musiche orientali, dall'aggiunta di dialoghi inventati laddove era previsto il silenzio, dal cambio di sesso di numerosi personaggi per evitare che si manifestassero le relazioni omosessuali tra i personaggi, dai cambi patetici dei nomi dei protagonisti fino a toccare il fondo con l'ultima serie inserendo porzioni di storia per giustificare la trasformazione delle Sailor Starlight, Naoko Takuchi (autrice dell'opera) ha ben pensato di bloccare i diritti e ancora oggi questo blocco permane.
Tuttavia, la notizia era nell'aria già da alcuni mesi e, finalmente, qualcosa pare essersi mosso:

E’ recente la notizia annunciata per prima dal forum Anime Fun: Sailor Moon ritorna in Italia, i diritti sono sbloccati. Ce lo ha anticipato e ce lo riconfermerà il direttore della fascia ragazzi Mediaset Fabrizio Margaria nell’intervista fatta all’utenza del mio forum la prossima settimana.

Per chi possiede l’abbonamento al pacchetto Premium Fantasy, gennaio 2010 sarà un mese molto importante e interessante, visto il ritorno delle tanto attese guerriere che combattono il male. Invece, per la data di messa in onda in chiaro (su Italia 1), bisognerà attendere ancora un po’ di tempo.

fonte: antoniogenna.wordpress.com/2009/07/30/tv-sailor-moon-ritorna-su-hiro-a-genna...

Non è ancora chiaro se l'edizione trasmessa sarà la stessa di Mediaset con le solite censure e il solito doppiaggio (anche se è l'ipotesi più probabile). E' da ricordare inoltre che la Shin Vision, prima che i diritti venissero bloccati, aveva già effettuato il ridoppiaggio completo della prima stagione, doppiaggio assolutamente professionale e fedele all'originale, senza censure ne storpiature di alcun genere. Dal mio canto, quindi, spero che sia quest'ultima produzione a vedere la luce, per permettere finalmente a tutti i fan delle guerriere Sailor (fan che hanno moltissimi anni in più sul groppone) di seguire la storia così com'era stata creata.

Wo!!!
Devo dire che al tempo sailor moon era veramente uno dei miei preferiti, è proprio vero quando dici che ci sn momenti di profonda drammaticità che non ha nulla da invidiare ai vari serial drama!
Il solo ricordo della puntata in cui muoiono tutte le guerriere (l'ultima della prima stagione mi pare) mi fa venire il magone!

..mi trovo d'accordo con voi!!Un cartone di lunga durata con un'ottima trama (peccato da noi censurata) che altalenava benissimo momenti divertentissimi da sitcom..a momenti tragici stile drama. Mi ricordo alcune puntate molto simili fra loro..vista la struttura nemico-lotta-trasformazione-vincita..ma è stato veramente un bel cartone!!In dvd sarei tentatissimo nell'acquisto!

maNu

Concordo, per buona parte delle cinque stagioni gli episodi sfruttavano la stessa formula, mentre sullo sfondo, con molta lentezza, i pezzi della trama cominciavano a mettersi insieme. Dalla seconda parte della stagione in poi c'era una sorta di spacco, per cui gli episodi diventavano strettamente comunicativi l'uno con l'altro, terminando in cliffhanger per una manciata di puntate. Di solito erano appunto le battaglie finali contro i "boss di fine livello" (forte la componente di gioco di ruolo), con la discesa graduale nel regno del nemico, dove la componente drama si enfatizzava. Come avete citato, la morte delle protagoniste viene mostrata senza mezzi termini (le inquadrature delle quattro guerriere Sailor del sistema interno in pose di sofferenza tra tentacoli e ghiacciai erano molto forti), la sofferenza causata dall'amore affrontata con serietà e realismo, l'amicizia messa in crisi dagli eventi della vita quotidiana, il sacrificio per il bene del mondo mai scontato e sempre toccante. Un gioiello dell'animazione giapponese che va assolutamente recuperato dopo tutti questi anni di assenza.
Per i dvd italiani non ho molta speranza, non riuscirei più a seguirlo conoscendo a memoria ogni censura: sono tentato di acquistare una copia originale in giapponese con sottotitoli in inglese, ma almeno essere certo che quanto sta avvenendo e quanto viene detto è proprio ciò che è inteso essere visto e ascoltato.