C'era una volta il fiume di Dawson

Parte con questo approfondimento una serie di speciali dedicata ai protagonisti di alcune delle serie tv più amate dell’ultimo ventennio, da Dawson’s Creek a Una mamma per amica, da Beverly Hills, 90210 a Buffy. Adolescenti di un’altra epoca, diventati oggi delle star della tv, del cinema o del gossip. Com’erano e soprattutto come sono diventati? Alcune volte si resta legati a un personaggio per tutta la vita, altre volte si riesce ad andare avanti e conquistare persino la nomination all’Oscar. Sicuramente, a rimanere immutato è l’affetto dei fan, così affezionati a una storia da voler seguire fedelmente coloro che ne hanno fatto parte durante tutta la loro carriera, interessandosi quasi ossessivamente anche alle loro faccende private.

Dawson’s Creek è stato uno degli show televisivi che hanno ridefinito il proprio genere di appartenenza e uno dei maggiori successi di sempre del network che un tempo si faceva chiamare WB. Un fenomeno culturale (ancora oggi si susseguono le citazioni e gli omaggi più o meno velati) che ha valicato i confini americani coinvolgendo l’intero pianeta. Una serie che, quando senti per caso le note di I Don’t Want to Wait, non pensi a Paula Cole ma a Dawson’s Creek. Una serie la quale alimenta tuttora il turismo di Wilmington, nella Carolina del Nord. Una serie di cui presto o tardi, è inevitabile, sentiremo parlare di remake. Probabilmente più presto che tardi, dall’entusiasmo con cui Michelle Williams - pur consapevole che il suo personaggio sia morto nel doppio finale della sesta stagione - ha espresso il suo desiderio di tornare a Capeside con i compagni. Proprio lei, il cui successo di pubblico e critica avrebbe dovuto spingerla a guardare tutti dall’alto in basso. Un appello che, apparentemente, non è passato inosservato, almeno tra i suoi ex colleghi. James Van Der Beek, che sembrava il più scettico prima di cedere il testimone a Joshua Jackson (non per niente Dawson era l’idealista e Pacey il realista), ha improvvisato già qualcosa in Don’t Trust the B---- in Apt 23, mentre Katie Holmes ha ribadito lo scorso mese: “Amo ognuno di loro. C’è stata qualche discussione qui e là. ‘Cosa facciamo?’, perché il personaggio di Michelle è morto nell’ultimo episodio. Forse andremo in vacanza - sarebbe divertente - bisogna solo filmare!”.




La carriera: James ha dovuto faticare più di chiunque altro per scindere se stesso dal personaggio, e ancora oggi non può dire di esserci riuscito. Prima si è unito brevemente a One Tree Hill per interpretare un regista (vi ricorda qualcosa?) nella stessa città che aveva ospitato Dawson’s Creek. Ora recita regolarmente nella comedy di ABC Don’t Trust the B---- in Apt 23, nei panni di se stesso, quello che un tempo interpretava Dawson. Qui e là c’è stato qualche ruolo da guest star (Ugly Betty, due Law & Order e Franklin & Bash) e nulla di rilevane al cinema, sicuramente non più rilevante della sgrullata ne Le regole dell’attrazione. Nel privato: Sposato fino al 2010 con Heather McComb, attrice che aveva conosciuto sul set di Dawson’s Creek, James ha dato dimostrazione di gradire poco quella vita quando, appena tre mesi dopo la separazione, ha conosciuto la consulente Kimberly Brook e nel giro di due anni le ha chiesto la mano, l’ha sposta e insieme sono diventati genitori, prima di Olivia e subito dopo di Joshua (!). Ora non avrà più nulla di cui disperarsi, non che gli convenga. L’ultima volta che ha pianto platealmente davanti alla telecamera, ha dovuto aprire un sito web per dimostrare di non saper fare soltanto quello.



La carriera: Lanciatissima dopo la conclusione di Dawson’s Creek e prima di sposare Tom Cruise - un lasso di tempo molto breve. Dopo i film Batman Begins e Thank You for Smoking, Katie sembrava potersi affermare come la nuova diva di Hollywood, ma si è arenata in una serie di produzioni accolte con sufficienza. Il piccolo schermo non le interessava, solo qualche fugace apparizione in Eli Stone e How I Met Your Mother, poi però è arrivata la parte di Jackie Kennedy nella pluripremiata miniserie I Kennedy, che avrà un sequel. Il suo apice professionale resta, oltre al ruolo in Dawson’s Creek, il provino girato nel sottoscala che glielo fece guadagnare. Nel privato: Frequentò Jackson durante Dawson’s Creek, prima di conoscere Chris Klein e sposare più tardi Cruise. Ma quella che era vista come l’unione reale di Hollywood, che avrebbe dovuto aprire decine di portoni alla bella Katie, si rivelò un inferno, fatta eccezione naturalmente per la nascita di Suri. Trattata come una porcellana delicata dal marito, introdotta a Scientology e quasi fuori dal mondo, anche a causa del costante pedinamento dei paparazzi che la tingevano come una donna infelice, e probabilmente lo era, Katie si è separata all’inizio dell’estate. Ora nessun altro potrà usare quella fase della sua vita per accusala di essere una drogata.



La carriera: Joshua è considerato, anche per una questione estetica, il prossimo George Clooney di Hollywood, sebbene al momento preferisca continuare a lavorare in tv. Cinque anni dopo Dawson’s Creek si è unito al cast della serie di fantascienza della FOX Fringe, la quale sta concludendo il suo viaggio altalenante proprio in questo periodo, dopo cinque stagioni acclamate dalla critica ma numericamente poco apprezzate dal pubblico. Non essendoci stato, nel lungo periodo prima di Fringe, nulla di eclatante, il suo futuro professionale torna ad essere un punto interrogativo. Nel privato: Joshua è stato sempre molto riservato a proposito della sua vita sentimentale. Poco o niente si conosce della sua relazione con l’attrice Diane Kruger, che frequenta dal 2006 e con la quale si concede lunghe trasferte da Vancouver, dove gira Fringe, a Parigi, dove i due hanno preso casa insieme. Questo, però, non vuol dire che l’attore non sappia concedersi al pubblico. Ogni anno, in occasione del Comic-Con di San Diego, Joshua organizza un proprio evento, il Pacey-Con, per incontrare i fan che lo hanno amato in Dawson’s Creek e perpetuare con loro il mito di Pacey.



La carriera: Minuta e ai limiti del sociopatico in Dawson’s Creek, Michelle si è rivelata un po’ a sorpresa la vera star di Capeside, con una carriera ormai affermata, prevalentemente a livello cinematografico, e tre nomination all’Oscar. Tutto è cominciato con lo splendido I segreti di Brokeback Mountain del 2005, per il quale fu candidata come miglior attrice non protagonista. Dopo ha rubato la scena alle altre con i ruoli in Blue Valentine e Marilyn. La sua agenda è fitta d’impegni. Sarà nuovamente al cinema con Il grande e potente Oz, e negli ultimi anni si è fatta apprezzare anche in Shutter Island e Synecdoche, New York. Nel privato: Se professionalmente Michelle è stata molto fortunata, lo stesso non si può dire della sua vita privata. Cominciò a frequentare il costar di Brokeback Mountain Heath Ledger nel 2004, da lui ha avuto una bambina, Matilda Rose, ma la loro relazione terminò tre anni più tardi, prima della morte per overdose accidentale di Ledger nel febbraio del 2008, evento che sconvolse prima la Michelle madre e poi la Michelle donna. Si è ripresa, nonostante il circo mediatico. Per un anno ha frequentato il regista Spike Jonze. Ora è al fianco della star di How I Met Your Mother Jason Segel.



La carriera: Anche Kerr, come molti dei suoi ex colleghi, ha continuato a lavorare in tv dopo la fine di Dawson’s Creek. Diversamente da loro, però, ogni volta lo ha fatto per poco tempo. Ha dovuto rinunciare ai ruoli regolari prima in E-Ring e più recentemente in Life Unexpected dopo che entrambe le serie erano state cancellate a causa delle medie d’ascolto basse. Subito dopo Dawson’s Creek si unì a Streghe per un arco di episodi, e lo stesso ha fatto negli anni successivi in CSI: NY ed Eli Stone, senza però condividere lo schermo con l’ex fiamma televisiva Katie Holmes. Nel privato: Che ci crediate o no, all’epoca di Dawson’s Creek Kerr aveva 26 anni. Oggi ne ha 40. Ovviamente, se li porta bene, anche se non ha messo ancora la testa a posto. Non che debba farlo per forza, dal momento che conosce assai bene cosa voglia dire. Ci provò con Harmoni Everett, dalla quale divorziò nel 2009, dopo sei anni di matrimonio, a causa delle solite “differenze inconciliabili”. Ora, stando a quel poco che sappiamo, trascorre il tempo libero con i veri amori della sua vita: il motorcross (è un pilota patentato) e il suo cane Pat.



La carriera: A dieci anni di distanza dall’ultima volta in cui l’abbiamo vista in Dawson’s Creek, Busy sembra vestire ancora i panni dell’eccentrica e sentimentalmente confusa Aubrey Liddell, sebbene stavolta nella comedy di ABC Cougar Town. Laurie è il suo ruolo più importante da allora, giacché si accinge a tornare in tv con la quarta stagione. Le medie d’ascolto hanno messo un po’ in difficoltà la serie, costringendola a trasferirsi su TBS, ma Cougar Town non è Love, Inc., durata solo 22 episodi. Di recente ha riabbracciato James Van Der Beek nel suo nuovo show. E’ apparsa anche in Community ed Happy Endings. Nel privato: Durante il college, Busy frequentò brevemente l’attore Colin Hanks. Oggi l’amore della sua vita risponde al nome di Marc Silverstein, uno sceneggiatore, con il quale è sposata dal 2007. Nelle sue uscite pubbliche, tuttavia, è più facile vederla al fianco di Michelle Williams. Le due sono rimaste migliori amiche dopo la conclusione di Dawson’s Creek, e Busy è la madrina di Matilda Rose, la quale ha tre anni in più di Birdie Leigh, il figlio che lei e Silverstein hanno avuto nel 2008. L’attrice di New Girl Lizzy Caplan è la madrina di Birdie... Quello di Hollywood è un mondo molto piccolo.

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Quanto vorrei che facesserò la reunion!.. Jack aveva 26 anni? sembrava un ragazzino di 20 anni ma mai 26 anni.. 40 anni e se li porta pure bene!...Jen che vuole fare la reunion non si sa come però XD